Il processo di rilascio della cittadinanza italiana può richiedere fino a 36 mesi per le domande presentate a partire dal 20 dicembre 2020.
No. Il cognome non dà diritto. La trasmissione avviene con il rapporto parentale diretto detto iure sanguinis.
Questo dipende dalla regione di nascita dell'immigrato italiano. In alcune regioni la Corte emette una decisione in meno di 1 anno, in altre attualmente fino a 1 anno e 8 mesi.
Cittadinanza italiana per residenza: Marca del biglietto 16 Euro, Atto di nascita, Certificato di penalità, Passaporto e carta d'identità italiana, Permesso di Soggiorno, Certificato di residenza storica, Modello CU, UNICO E MODELLO 730, Attestazione di conoscenza della lingua italiana B1, Verifica del contributo di € 250,00
Cittadinanza italiana giudiziaria: Il primo passo è raccogliere i documenti necessari, costruendo il tuo albero genealogico. Raccogli tutta la documentazione: certificati di nascita, matrimonio e morte. Controlla i certificati per eventuali indicazioni su dove è nato l'immigrato in Italia. È necessario inviare la documentazione per l'analisi da parte dei nostri esperti. Il procedimento si svolgerà in via giudiziale e consentirà successivamente il rilascio del passaporto italiano. I nostri avvocati gestiranno il suo caso direttamente in Italia.
Il Ministero dell'Interno può accettare la tua domanda di cittadinanza dandoti tuttavia un termine per allegare nuovamente alcuni documenti che, ad esempio, ritiene che non siano stati legalizzati o scansionati correttamente.
Per evitare errori e ritardi, puoi rivolgerti ad Avvocati per Stranieri per richiedere consulenza.
La nazionalità italiana offre una serie di vantaggi, tra cui la libertà di circolazione tra gli Stati membri e la possibilità di residenza in qualsiasi paese dell'Unione Europea. Non è necessario ottenere un visto negli Stati Uniti, trasferire i diritti alle generazioni successive o trasferire esperienze professionali o educative.